Domenica in piscina

DOMENICA IN PISCINA SI SPERIMENTANO PROPOSTE IN “VERTICALE”

Le attività acquatiche “non natatorie” hanno avuto negli ultimi anni un grande sviluppo, sono rivolte a tutti, uomini e donne di tutte le età. Sono amate particolarmente dagli sportivi, sia agonisti che amatoriali, perché le trovano molto efficaci e divertenti. Sono particolarmente adatte anche a chi non ama nuotare, bagnarsi la testa e immergere il viso, ma è consapevole dei benefici dell’attività in acqua.

Per far conoscere al maggior numero di persone i vantaggi dell’approccio “verticale” all’acqua, la piscina comunale propone una serie di appuntamenti domenicali, dalle ore 9.30 alle ore 10.45, un insegnante sarà presente in vasca a spiegare e dare consigli su tutti gli aspetti della ginnastica in acqua, secondo le modalità di workshop teorico-pratico.

Lo staff del settore fitness de Il Grillo presenterà differenti attività e programmi con sessioni e dimostrazioni pratiche, protocolli di esercizi in acqua finalizzati, con analisi di obiettivi, attrezzi utilizzati, tecniche, ed evidenze scientifiche.

L’obiettivo è di far conoscere alcune proposte motorie innovative che utilizzano il movimento acquatico in diverse modalità operative, con un’attenzione particolare all’efficacia dei risultati.

Siete tutti invitati a venire a provare, al solo costo del biglietto di ingresso si ha l’opportunità di avere un insegnante che potrà ascoltare le proprie esigenze e esporre varie soluzioni individuali e a piccoli gruppi

 

Gli effetti dell’immersione sono studiati dagli anni Cinquanta ed erano legati ai programmi aerospaziali che le grandi potenze stavano preparando.

Semplicemente rimanere fermi in posizione eretta, provoca numerosi benefici: la pressione idrostatica che l’acqua esercita sugli arti inferiori, assieme alla riduzione della forza di gravità, determina una diversa distribuzione del sangue nel sistema circolatorio. In pratica il sangue viene spinto verso l’alto e il suo volume nelle vene del torace aumenta di almeno 500 ml. La conseguenza è che il cuore riceve più sangue. Questa redistribuzione del sangue ha effetti su:

  • La gittata sistolica, sulla frequenza cardiaca e sulla frequenza ventilatoria,
  • Anche alcune risposte metaboliche sembrano diverse.
  • L’apparato osteo-articolare è meno sollecitato. La ridotta azione della forza di gravità durante l’esercizio in acqua si accompagna ad una forte riduzione del carico gravante su ossa e articolazioni.
  • I muscoli sono sottoposti ad uno stress meccanico inferiore e di solito, dopo una seduta di esercizio in acqua anche piuttosto pesante, non sono dolenti, date anche le limitate velocità di movimento; il rischio di traumi e microtraumi muscolari è molto basso, quindi quella fastidiosa sensazione del dolore post-attività (DOMS – indolenzimento muscolare a insorgenza ritardata), che molti confondono con lo smaltimento dell’acido lattico, è praticamente inesistente.
  • Adattamenti centrali e periferici derivanti dall’attività di fitness in acqua Oltre a quanto sopra, il fitness è costituito da:
  • Resistenza cardio-respiratoria
  • Forza muscolare
  • Resistenza muscolare
  • Mobilità articolare