Il grande pedagogista Raymond Catteau ospite del Grillo alla piscina comunale di Civitanova condurrà uno stage di formazione per allenatori e nuotatori.
Dal 25 al 30 agosto presso la piscina comunale di Civitanova Marche si terrà lo Stage di nuoto per allenatori e nuotatori condotto dal professor Raymond Catteau, esperto di pedagogia applicata al nuoto e ispiratore dei successi del nuoto francese degli ultimi decenni.
Lo stage organizzato a Civitanova dalla Società Cooperativa Il Grillo, dedicato all’analisi funzionale del nuotatore in particolare per quanto riguarda gli aspetti legati alla propulsione e alla respirazione, non è che l’ultimo di una serie di appuntamenti di rilievo internazionale. I precedenti incontri, con cadenza annuale o semestrale, hanno avuto come sede città francesi (Ruffec, Chatillon sur Indre, Aix-les-Bains) canadesi (Cowansville) e italiane (Borgo Valsugana, Mirano, Reggio Calabria).
Dietro le quinte di questo enorme ciclo formativo, a cui in Italia hanno aderito importanti società tra le quali la S.S Ranazzurra, la Mirano Nuoto (compagini venete che riscuotono abitualmente notevoli risultati ai campionati italiani) e ovviamente l’Ippocampo Civitanova, ci sono anche allenatori di livello mondiale tra cui spicca il nome di Marc Begotti, già allenatore della nazionale francese di nuoto, e Louis De Luca, allenatore di Saint-Estève che ha disputato ben quattro olimpiadi con i suoi atleti.
All’appuntamento marchigiano non mancheranno nomi di spicco che porteranno senza dubbio un contributo degno di nota ad atleti e tecnici della locale formazione. D’obbligo sottolineare, tra tutte, la presenza in questa occasione di Jean-Christophe Sarnin, nazionale francese fin dai Giochi Olimpici di Atlanta nel 1996 e vice campione del mondo a Perth nel 1998, attualmente allenatore del Lancy Natation di Ginevra.
Lo stage, che si aprirà lunedì mattina per chiudersi sabato a mezzogiorno, non prevede soltanto analisi video e dibattiti sulle metodologie di allenamento, pur importanti; il cuore della situazione formativa sarà costituito dalle due sedute quotidiane di allenamento in cui tutti i tecnici che hanno aderito, guidati da tutor qualificati, potranno mettere in pratica quanto previsto dalla teoria per ottenere miglioramenti immediati, tecnici e cronometrici, dagli atleti a disposizione.
Anche per quanto riguarda la partecipazione dei nuotatori si deve sottolineare l’adesione di nomi di tutto rilievo. Tra gli altri citiamo Davide Casarin, Juniores veneto che ai recenti Campionati Italiani Giovanili è andato a podio nei 200 farfalla e nei 1500 stile e che, sempre in questa stagione, si è laureato vice campione di Francia nei 200 farfalla sotto le insegne del Lille Métropole Natation; Andrea Bendinelli, che nuota a Rapallo ed è stato campione italiano categoria Ragazzi nei 100 rana, ha fatto un podio nei 400 misti e quest’anno si è qualificato per la fase finale Assoluti sempre nei 400 misti; Daniele Perale, atleta veneto di interesse nazionale; Jeanne Ferrus, giovanissima atleta francese nata nel 2000 che nuota per i colori di Narbonne, il club gestito da Philippe Lucas, allenatore della Pellegrini.
Un occasione imperdibile quella fortemente voluta dalla società civitanovese per mettere a disposizione degli atleti dell’Ippocampo un momento tecnico ed aggregativo importante e un’esperienza formativa unica. Non spaventi la presenza di tanti francesi, tutti gli interventi teorici, come pure le sedute di allenamento, saranno tradotti in simultanea dall’allenatore Mauro Antonini. Lo stesso Antonini, che ormai da anni è chiamato dalla Federazione Francese di Nuoto a prendere parte alla formazione di allenatori e istruttori ed ha contribuito con Gabriele Salvadori alla traduzione del libro sul nuoto di Raymond Catteau, intraprenderà proprio a partire dalle date dello stage una collaborazione con l’Ippocampo di Civitanova Marche in qualità di Direttore Sportivo, con il mandato di dare un nuovo impulso, insieme agli allenatori Mario Menghi e Giovanni Collini, al settore agonistico nella direzione di risultati garantiti dalla qualità dell’insegnamento e dall’inserimento dei ragazzi marchigiani in un circuito di grandissimo rilievo e di importanti prospettive sportive e non solo.